“La Quaresima è un tempo di rinnovamento per la Chiesa, le comunità e i singoli fedeli. Dio non è indifferente a noi. Ognuno di noi gli sta a cuore, ci conosce per nome, ci cura e ci cerca quando lo lasciamo. Ciascuno di noi gli interessa; il suo amore gli impedisce di essere indifferente a quello che ci accade. Però succede che quando noi stiamo bene e ci sentiamo comodi, certamente ci dimentichiamo degli altri, non ci interessano i loro problemi, le loro sofferenze e le ingiustizie che subiscono … allora il nostro cuore cade nell’indifferenza: si tratta di un disagio che, come cristiani, dobbiamo affrontare.
L’indifferenza verso il prossimo e verso Dio è una reale tentazione anche per noi cristiani. Abbiamo perciò bisogno di sentire in ogni Quaresima il grido dei profeti che alzano la voce e ci svegliano” (papa Francesco).
Come vivremo questi 40 giorni?
- Uso equilibrato e sobrio delle cose evitando lo spreco (cibo, denaro, vestiario, carta, acqua,…);
- Priorità all’ascolto, al silenzio, allo Spirito;
- Spazio agli altri: dono del tempo, dono del cuore MISERICORDIOSO, dono del perdono;
- “Digiuno del web” e della tecnologia;
- Giornata di ritiro spirituale a Villa Fietta (27 marzo:1^; 30 marzo: 2^; 26 marzo:3^);
- Sacramento della Riconciliazione e Via Crucis prima di Pasqua;
- L’albero della solidarietà;
- Con tutta la Chiesa, “24 ore per il Signore” tra il 13-14 marzo