Costruire una cultura dell’innovazione e della trasformazione.
Scegliere il Digitale significa affrontare la sfida di un mondo che pensa e agisce secondo regole nuove. Educare ai media inevitabilmente deve porre a confronto i giovani anche con importanti considerazioni di tipo sociale e morale.
Ma questo non ci spaventa, il mondo sterminato del web e dei bit ci spinge quotidianamente a sperimentare nuove forme dell’insegnamento e nuove pratiche: il coding e il pensiero computazionale in particolare, pensare in maniera algoritmica ovvero trovare una soluzione e svilupparla. Il coding offre agli alunni una forma mentis che permetterà loro di affrontare problemi complessi, perché imparare a programmare apre la mente.
Obiettivo strategico della sperimentazione è quello di trasformare soggetti passivi degli strumenti tecnologici in soggetti attivi della tecnologia, renderli produttori di tecnologia. E tra gioco e sfida logica il nuovo sapere pratico non può che condurre a consapevolezza.
Come tutti i programmi di certificazione del CEPIS si caratterizza per:
– uniformità, poiché i test sono identici in tutti i Paesi (garantendo così la circolarità del titolo);
-neutralità rispetto ai vendor, essendo aperto alle diverse piattaforme tecnologiche, da quelle “proprietarie” a quelle “open-source”;
-imparzialità, garantita da un sistema di qualità.
Per ottenere la certificazione completa (ECDL Full Standard) occorre superare sette esami:
-Computer Essentials – Fondamenti del computer
-Online Essentials – Navigazione in rete
-Word Processing – Elaborazione documenti
-Spreadsheets – Fogli elettronici e di calcolo
-IT Security – Uso sicuro della rete
-Presentation – Realizzazione presentazioni
-Online Collaboration – Comunicare e collaborare online
Superando i primi quattro esami, si può avere la certificazione ECDL BASE.