Promuovere la cultura dell’educazione di qualità
Gli allievi vengono gradualmente preparati ad una prospettiva didattica che ruota attorno a tre specifici ambienti di apprendimento: area linguistico-antropologica, area matematico-scientifica ed area linguistica. La predisposizione delle aule e le metodologie didattiche utilizzate (il cooperative learning, l’autoapprendimento per rendere consapevole il bambino delle proprie capacità, l’adeguamento dei tempi ai ritmi di apprendimento degli alunni etc.) ci consentono di potenziare le lezioni in aula e non assegnare compiti per casa. Questo è possibile tenendo in considerazione sia la valenza formativa delle discipline di studio sia il dialogo con le famiglie, lavorando con esse su obiettivi comuni.
A partire dalla classe prima e seconda all’insegnamento della lingua inglese sono dedicate 5 ore di lezione alla settimana, mentre nelle classi terza, quarta e quinta le ore complessive salgono a 7. Docenti madre-lingua progettano l’attività didattica laboratoriale anche grazie al CLIL (Content and Language Integrated Learning ovvero l’apprendimento in lingua inglese delle altre discipline), alla corrispondenza e videoconferenza con scuole inglesi, al teatro, alla ricca biblioteca e alle lezioni/conversazioni con studenti americani presenti nell’Istituto.
Tra i progetti e i laboratori della primaria troviamo:
– Progetto Accoglienza e Continuità
– Progetto CLIL
– Progetto Aulab classi quarte e quinte
– Laboratorio di inglese per classi aperte
– Laboratorio Creativo
– Laboratorio Teatrale-Espressivo
– Laboratorio Radio
– Laboratorio Affettività
– Laboratorio Autonomia
– Laboratorio Coding
– Laboratorio Altre Parole
– Laboratorio Musicale: body percussion, progetto strumentale