Il Saluto dei Maturandi che sono stati con noi sin dalla Scuola Infanzia

16 ANNI DOPO…

Per 16 anni il Filippin è stato per noi come una casa, che ci ha accolto da bambini, con gli zainetti più grandi dei nostri passi, e ci lascia andare da giovani adulti, pronti per andare e prenderci il mondo.

Questo nostro lungo percorso ci ha talvolta presi a calci come la Giraffa Raffaella calciava la sua scodella, ma mai abbiamo smesso di credere in noi stessi; o meglio, mai ci avete permesso di perdere la fiducia nelle nostre capacità, dai nostri lontani 3 ai quasi impensabili 19 anni.

Ci avete preso per mano e guidato come un faro, cresciuti ed insegnato ad essere persone migliori: coraggiose, amorevoli, compassionevoli ed empatici verso le realtà degli altri.

Il Filippin è stato il luogo in cui abbiamo coltivato non solo i nostri talenti e le nostre passioni, ma anche e soprattutto legami forti e duraturi nel tempo ed ora che siamo arrivati alla fine di questo meraviglioso percorso, siamo pronti a chiudere questa parentesi sicura e cambiare pagina.

Ci avete insegnato a non aver paura di sbagliare o di avere periodi bui, perché ad ogni problema corrisponde una soluzione; e anzi ringraziamo i nostri professori delle superiori, che durante questi nostri periodi più dubbiosi, ci hanno schiarito le idee, ridandoci la forza per affrontare il futuro.

In una canzone ascoltata con il professore Sommadossi qualche anno fa, una frase in particolare potrebbe riassumere questi 16 anni: “Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta”. Ed è effettivamente assurdo, trovarci qui, sapendo che da domani, al nostro risveglio, comincerà un nuovo viaggio fatto di strade e persone nuove.

Vi ringraziamo per questi 16 anni passati assieme, per averci cresciuti e aiutati a diventare le persone che siamo oggi. Grazie ai Fratelli, che nel nostro percorso di infanzia ci hanno fatto da nonni, regalandoci storie e conforto, abbracci nella quale piangere tutte le nostre lacrime di coccodrillo. Grazie alle maestre, soprattutto alla nostra cara maestra Chiara, che ci hanno man mano guidato verso un mondo nuovo, dove tutto può essere realizzato, dai villaggi con le foglie alle montagne in carta-pesta. Un grande grazie lo vogliamo fare anche ai nostri professori delle medie, che per tre anni hanno dovuto gestire noi ragazzi pazzi e folli.

A voi prof delle superiori va tutta la nostra gratitudine, perché ci avete dimostrato che il futuro non è poi così pauroso se affrontato con le persone alla quale vogliamo bene, che anche un sorriso o una battuta possono fare la differenza, che anche un solo sguardo di comprensione può farci sentire parte di un qualcosa di più grande di noi, ovvero quel cerchio immenso che è la vita ed i suoi intrecci.

Per 16 anni siamo stati legati gli uni agli altri e, insieme, a questa grande realtà che è il Filippin. Fosse possibile avere un minuto in più in questa bolla, lo vorremmo far durare per sempre: ma dal momento che ogni inizio ha la sua fine, vogliamo augurare a tutti voi studenti di trovare il vostro posto nel mondo, di credere sempre in voi stessi e trovare le persone che possono aiutarvi a diventare la vostra miglior versione; mentre a voi professori auguriamo il meglio, sperando che un po’ del nostro affetto vi rimanga nei cuori, come voi nei nostri.

Con infinito amore,

Per sempre i vostri studenti.