2 – 5 gennaio 2015 – Alcuni nostri studenti hanno trascorso le vacanze di Natale a Scampia insieme ai ragazzi di Casarcobaleno.

Quando il vento dei soprusi sarà finito le vele saranno spiegate per la felicità”

E’ la terza volta che noi ragazzi prendiamo parte a quest’esperienza. Scampia è una realtà molto diversa da quella che noi ragazzi viviamo quotidianamente; e forse è proprio questa la ragione che ci spinge a tornare ogni volta che ci viene proposto.

Dal 2 al 5 gennaio Fratel Enrico ci ha ospitati nuovamente a Casarcobaleno. Arrivati in tarda serata siamo stati accolti dai nostri amici scampiesi che ci hanno fatti sentire come sempre, a casa. Dobbiamo ammetterlo: faceva davvero freddo, ma questo non ci ha distratti dal nostro obbiettivo: rendere felici chi ci stava attorno, i ragazzi di IO VALGO, i bambini rom e i giovani di Casarcobaleno.

Nelle mattinate successive abbiamo seguito e aiutato i ragazzi che si stanno preparando all’esame di terza media e che per motivi differenti sono impossibilitati a frequentare la scuola pubblica. Durante i pomeriggi, invece, facevamo visita al campo rom di Giugliano dove, con semplici giochi di animazione, riuscivamo a strappare un sorriso a quei bambini che hanno pochi motivi per essere felici.

Per quanto l’esperienza possa essere faticosa ci offre sempre degli spunti di riflessione personale: gli intensi momenti di raccoglimento serali organizzati da Fratel Enrico e dalla prof.ssa Zurlo, che ci ha accompagnati fin dall’inizio in quest’avventura, ci hanno fatto dimenticare la frenetica vita che solitamente conduciamo, una volta ripresi i consueti ritmi di scuola, studio, compagnie….

Se qualche nostro amico volesse provare esperienze che ti risvegliamo sentimenti di vera umanità e ti si stampano nel cuore, si faccia avanti e si troverà in buona compagnia.

Irene Menegon