Possagno

Possagno è la patria del più grande scultore neoclassico, Antonio Canova (Possagno 1 Novembre 1757 – Venezia 13 ottobre 1822), artista eccelso che ha lasciato la sua grande eredità d’arte nella sua Casa Natale e nella solenne Gipsoteca adiacente realizzata nel 1836, che raccoglie pressoché tutti i modelli originali delle sue sculture, i bozzetti in terracotta, i disegni, i dipinti.

DurataDue ore
PeriodoTutto l'anno

Il Museo di Antonio Canova è proprio l’immagine totale della sua arte e della sua vita. Qui è conservata la sua memoria per volere del fratello Giovanni Battista Sartori. Oggi, questa realtà costituisce un riferimento imprescindibile per tutti i musei del mondo che custodiscono gelosamente i suoi capolavori in marmo, espressione della sua genialità: il Musée du Louvre, l’Ermitage di San Prietroburgo, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Victoria & Albert Museum di Londra, Apsley House a Londra,i Musei Vaticani, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, i Musei Capitolini, la Galleria Borghese, il Museo di Capodimonte a Napoli, il Museo di Sant’Agostino di Genova e molti altri.

Possagno rappresenta il luogo dell’incontro con la cultura del Canova, è uno scrigno che contiene il passato e il futuro, la tradizione e l’innovazione. Per questo, il Museo e Gipsoteca Antonio Canova apre le sue porte al pubblico, proponendosi come un “complesso canoviano” costituito da musei, da una biblioteca e da un archivio, con spazi destinati agli studiosi e al pubblico. In questi sacri luoghi vengono realizzate molte iniziative per renderlo un luogo innovativo, vivo e in grado di educare e di trasmettere la cultura.